Nella splendida cornice archeologica del Parco del Celio, in Roma, il nostro Presidente, il Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, assistito dal nostro segretario, Antonio de Quattro, ha incontrato l’Associazione Religiosa degli Istituti Socio-Sanitari, rappresentata dal dottor Mario Ponzi, responsabile dell’ufficio di comunicazione ARIS.
L’Associazione Religiosa degli Istituti Socio-Sanitari è un’organizzazione che opera allo scopo di fornire assistenza e supporto nelle istituzioni sociosanitarie, promuovendo una visione cristiana della cura e dell’assistenza agli altri. È attiva in ambito nazionale da oltre cinquant’anni e rappresenta una realtà di Istituzioni particolarmente vasta e complessa, sia per le finalità che per l’eterogeneità delle attività. I valori, le finalità e gli strumenti di azione della vita associativa vengono declinati ed aggiornati secondo linee guida approvate dalla Conferenza Episcopale.
L’incontro, promosso grazie all’iniziativa del nostro Delegato CIS per il Piemonte, il dottor Mario Rodolfo Baschirotto, si è svolto alla presenza del Cavalier Luca Bernardo Malino, in qualità di referente.
Presenti anche il dr. Cristiano Della Valle ed il dr. Corrado Celani, rispettivamente General Manager e Sales Organization della Hygientech S.r.l., società specializzata in prodotti, servizi e soluzioni professionali per l’igiene e la sicurezza ed il benessere negli ambienti e principale fornitore degli Enti associati all’ARIS.
Obbiettivo comune dei convenuti è stato l’interesse ad identificare possibili azioni da attuare a sostegno delle popolazioni dell’Emilia-Romagna afflitte dai recenti eventi alluvionali nonché dalle incalcolabili conseguenze in termini di fragilità.
In stretta sinergia con l’ARIS e con i referenti delle principali aree comunali della Regione Emilia-Romagna maggiormente gravate, a stretto giro si darà avvio ad un monitoraggio dei bisogni nelle zone colpite dall’alluvione, al fine di identificare le migliori iniziative benefiche da attuare.
In virtù dei principi ispiratori che accomunano l’ARIS ed il Corpo Internazionale di soccorso O.d.V., l’incontro rappresenta l’opportunità per instaurare una proficua e reciproca collaborazione tra le parti, contribuendo a consolidare, quale ulteriore tappa nel percorso evolutivo del CIS, una rete tra Associazioni finalizzata al sostegno della fragilità e del bisogno.
L’Aris annovera un considerevole complesso di strutture sanitarie e sociosanitarie dislocato sull’intero territorio nazionale:
Le strutture aderenti all’Associazione, rappresentano una rilevante componente del mix pubblico-privato, operante senza fine di lucro, con un’offerta globale di assistenza socio-sanitaria sul territorio nazionale di circa 26.000 posti-letto di cui 15.000 circa dell’area ospedaliera (istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, ospedali classificati, presidi e case di cura) e di circa 11.000 posti-letto dell’area extraospedaliera (centri di riabilitazione, residenze sanitarie assistenziali, altre strutture). Circa 10.000 sono inoltre gli assistiti dell’area semiresidenziale ed ambulatoriale in carico ai centri di riabilitazione ed alle residenze sanitarie assistenziali.
La dotazione di personale operante nelle strutture ARIS è costituita complessivamente da 50.549 unità così suddivisa:
Napoli -3-7-2023