Parte da Napoli – grazie alla collaborazione instauratasi tra il Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V., la Fondazione Banco di Napoli e il Pio Monte della Misericordia – il progetto “Communion per il Dopo di Noi”, che prevede la realizzazione di un Charitable Trust con l’obiettivo di garantire un’esistenza dignitosa ai disabili destinatari del Trust. Prima esperienza in Italia volta a offrire, con professionalità specialistiche, risposte adeguate e competenti alle diversificate esigenze dei meno fortunati.
Lunedi 18 marzo alle ore 12, nella sede della Fondazione Banco di Napoli in via Tribunali 213, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto. Partecipano: Rossella Paliotto, Presidente della Fondazione Banco di Napoli; Fabrizio Marciano di Scala, Avvocato; Alessandro Pasca di Magliano, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia; Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, Presidente del Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V..
Si tratta di un impegno concreto di solidarietà sociale per la promozione dei soggetti portatori di disabilità e per la sicurezza delle loro famiglie. Un progetto di valorizzazione della libertà e dignità dei fratelli più fragili, con privilegio di chi proviene anche da contesti non abbienti o addirittura senza famiglia. Spunto dell’iniziativa è la Legge n. 112 del 2016 (quella sul “Dopo di Noi”), che permette di istituire un Trust (strumento giuridico di origine anglosassone acquisito nel nostro ordinamento) attraverso il quale i genitori e/o i prossimi congiunti del disabile beneficiario programmino sin da oggi – oltre, dunque, la propria esistenza in vita – tutto in favore di questi.
L’obiettivo del Corpo di Soccorso Costantiniano, della Fondazione Banco di Napoli e del Pio Monte della Misericordia è, dunque, formare una amplissima compagine di beneficiari plurimi ed eterogenei per contesto socioeconomico, contenente lo spirito della Communion: l’unione di beneficiari con problemi comuni ne accrescerà l’identità e la forza.
INTERVENTO DEL PRESIDENTE DEL Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V. ONLUS
Il Corpo Internazionale di Soccorso è il braccio operativo di una giovane Onlus, costituita prevalentemente per occuparsi di missioni umanitarie, in Italia e all’estero, siamo stati in Kosovo, in Libano e Afghanistan. Tuttavia con il tempo si sono evidenziate altre necessità: abbiamo infatti una sede operativa a Pizzofalcone nei pressi del Pallonetto Santa Lucia, per occuparci delle problematiche sociali che questo antico quartiere soffre da quando abitazione di pescatori ancora negli anni cinquanta e sessanta, si trasforma in località dedita a contrabbando per poi approdare alle attività criminose che tutti conosciamo.
Problematiche familiari, disagio generalizzato, povertà in seno a molte famiglie che lo abitano, per cui negli anni scorsi si è deciso di affiancare alle nostre attività, quelle di un centro di orientamento medico, uno sportello legale, Sacra Rota, sportello sociale e quello per il “Dopo di Noi”.
La recente Legge 112/2016 proprio sul Dopo di Noi ci ha persuaso che, questo era un segmento da perseguire e da valorizzare, grazie anche all’apporto dell’Avvocato Fabrizio Marciano di Scala, del Dott. Giuseppe Bagnaro e della Dottoressa Valentina Sanfelice di Bagnoli.
È un’ opera grande e complessa e il C.I.S. ha bisogno di alleati.
Mi sono rivolto al Soprintendente del Pio Monte della Misericordia, che ringrazio, il Cavaliere del Lavoro, Barone Alessandro Pasca di Magliano, che dirige l’antica Istituzione della quale sono stato tempo addietro un componente del Governo, per proporgli di intraprendere con noi questa solidale esperienza. Il Pio Monte non ha tardato a darci il suo assenso, essendo noto a tutti che le sette opere della misericordia sono rivolte a tutelare il nostro prossimo in difficoltà.
Ci mancava tuttavia a mio giudizio una Istituzione di antica tradizione economico-sociale che ci affiancasse, una Istituzione anch’essa ricca di storia che ha contribuito a fare grande la nazione napolitana. Ho preso contatto con la Presidente della Fondazione Banco di Napoli, l’Imprenditrice Rossella Paliotto, che ringrazio, proponendole un partenariato con Il Corpo Internazionale di Soccorso O.d.V. e il Pio Monte della Misericordia. L’affinità culturale nella condivisione della promozione umana e dei valori religiosi, nel cooperare per il bene del prossimo e dei più deboli, è stato il collante necessario, i disabili in famiglia e la salvaguardia della loro dignità esistenziale e morale è stato il nostro patto di alleanza.
La ricaduta anche in termini di attività aggreganti può essere di notevole interesse: Istituti di credito, Assicurazioni, professionisti, coopereranno ciascuno per le proprie competenze al fine di ottimizzare al massimo la circolazione e gli investimenti necessari alla vita del TRUST, impegnandosi a trovare fonti redditizie per i flussi economici e la gestione di eventuali patrimoni immobiliari.
Potere determinare da parte di un genitore quale dovrà essere la vita futura del loro congiunto arrivando persino a indicarne le abitudini acquisite ci è sembrata la via nuova per dare serenità e prospettiva alla loro preoccupazione, un Gardian appositamente nominato monitorerà affinché il volere dispositivo venga eseguito.
Sotto il profilo fiscale grazie anche alla Legge 112/2016, si defiscalizzano gli importi conferiti nel TRUST dando la possibilità di effettuare delle attribuzioni patrimoniali senza il peso di oneri della fiscalità. È un progetto ambizioso tutto napoletano a favore di coloro che necessitano di umana solidarietà. Da uomo di fede desidero sottolineare, tra i vari aspetti che l’iniziativa offre, quello filantropico e caritatevole, è l’azione del buon Samaritano che deve guidare il cammino di ogni buon cristiano.