La Delegazione di Napoli e la Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio svolge un ruolo fondamentale e molto attivo di assistenza e beneficenza verso i più bisognosi, al punto che ha fatto nascere la volontà di creare una efficiente struttura di protezione civile che sia in grado, in caso di necessità e/o emergenza, di supportare le strutture costituite dello Stato Italiano, e senza escludere possibili interventi anche in campo internazionale.
La missione in Kosovo del gruppo di soccorso, guidata dal nostro Delegato Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, ha evidenziato che i tempi per la creazione di una struttura di protezione civile sono maturi.
La Delegazione, ad oggi, non può ancora vantare una esperienza in questo settore, né possiede al suo interno tutte le figure professionali idonee, per esperienza e formazione, a queste esigenze; per questo motivo la Delegazione ha necessità di formare e di favorire la nascita e lo sviluppo di tutte le componenti del volontariato in forma associativa, in modo da razionalizzare l’uso delle risorse disponibili, massimizzando così i risultati conseguibili.
Considerando dunque che la Delegazione ha individuato alcune figure professionali idonee alla realizzazione di questo progetto, sta nei fatti già costituendo il Corpo di Soccorso della Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, per l’addestramento del personale e per la gestione in situazioni di soccorso.
Il Corpo di Soccorso, avrà una divisa dell’Ordine (vedi sito: www.soccorsointernazionale.org); una divisa d’ordinanza della Protezione Civile Italiana con stemma dell’Ordine; le lezioni di addestramento in aula si svolgeranno nei locali della Basilica Pontificia di San Francesco da Paola, mentre altre lezioni avranno luogo presso le organizzazioni quali i Vigili del Fuoco, la Guardia Forestale, la Marina Militare, ecc.
Le lezioni verranno offerte a titolo gratuito. Il costo della divisa e dell’equipaggiamento resta invece a carico di ciascun volontario e sarà di proprietà di quest’ultimo.
L’inizio dei corsi è da comunicare entro settembre, con fondate previsioni di inizio per i primi di ottobre 2014.
L’obiettivo del corso è, in altre parole, formare il personale volontario del costituendo Corpo Nazionale di Soccorso del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio promosso dalla Delegazione di Napoli e Campania dell’Ordine, sulle metodologie di gestione ed organizzazione di un emergenza, fornendo le capacità necessarie a lavorare in equipe e cooperando con altri organismi e figure professionali deputate all’emergenza.
Il Corso è rivolto al personale volontario del costituendo Corpo Nazionale di Soccorso del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ai Cavalieri alle Dame e a tutti i militanti e simpatizzanti del Costantiniano e alle associazioni di protezione civile in generale, che verranno ammessi alla partecipazione a seguito di accordo diretto con la Delegazione di Napoli e Campania dell’Ordine.
Il Corso prevede, come docenti, Specialisti provenienti da Enti Pubblici, Università, Disaster Manager/ Emergency Manager e dalla Protezione Civile con documentata esperienza di docenza nel settore.
Il Corso consisterà in lezioni frontali, interattività dei docenti con discenti, addestramento pratico.
Il Corso dura 100 ore circa.
L’esame consisterà in un questionario a risposta multipla e in una prova orale e pratica.
I partecipanti sono stati stabiliti in numero di 80, e saranno selezionati in ordine di arrivo della domanda di partecipazione; laddove poi fosse necessario, ulteriori partecipanti saranno ammessi con riserva e a discrezione del direttore del corso, sentito il corpo dei docenti.
Il Direttore del Corso, o un suo delegato, presiede la Commissione d’esame, cui partecipano due membri del corpo docenti nominati dal direttore del corso.
La Basilica Pontificia di San Francesco da Paola, in Napoli alla piazza del Plebiscito, sarà sede del Corso.
I partecipanti, in accordo con le associazioni di provenienza, dovranno presentarsi alle esercitazioni pratiche muniti dei dispositivi di protezione individuale come da normativa vigente in materia.