Napoli, 31-3-2022
Nel pomeriggio di mercoledì 30 marzo, il Presidente del Corpo Internazionale di Soccorso si è recato presso il Circolo ILVA di Bagnoli, dove ha incontrato il presidente del sodalizio Vittorio Attanasio, ex dipendente – come del resto tutto il consiglio direttivo – dell’Italsider di Bagnoli. Erano anche presenti, per ricevere il Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, il responsabile delle relazioni esterne Guglielmo Santoro, il Direttore Antonio Fournier, i consiglieri responsabili delle opere solidali del Circolo Francesco Iorio e Marta Pellegrino, che si sono spesi moltissimo in questi giorni; a curare l’evento per i social network l’addetta stampa Valentina Castellano. Il nostro associato Roberto Fournier ha fatto da collante alla bella iniziativa di solidarietà. I donativi raccolti al Circolo ILVA, infatti, verranno inviati nei prossimi giorni in Ucraina insieme ai materiali raccolti e già giacenti nel nostro deposito.
Molto significativa la quantità dei donativi offerti alla nostra Organizzazione di Volontariato, rappresentata oggi anche dal Consigliere Ermanno Lauri e dall’associato Giuseppe Brandi. Molto calorosa ed accogliente l’occasione che ha visto i due presidenti scambiarsi frasi cordiali e di reciproca ammirazione.
BREVE STORIA CIRCOLO ILVA BAGNOLI:
La costruzione del colosso siderurgico di Bagnoli ebbe inizio nel 1905 creando i presupposti per il rilancio economico e sociale non solo della città di Napoli ma anche del suo retroterra agricolo ed industriale. L’impianto venne inaugurato nel 1910 e con le prime lavorazioni dell’ILVA sorse la Bagnolese, associazione del calcio campano voluta fortemente da un gruppo di appassionati sportivi alle dipendenze dell’ILVA. Le vicissitudini della successiva attività associativa furono legate all’andamento dello stabilimento, e dopo la chiusura forzata degli anni ’20 dovuta alla grande crisi, il circolo riprese l’attività nel 1927 con la costituzione del Circolo Canottieri ILVA che tra gli anni 35/42 raccolse i suoi più significativi successi.
Il periodo più buio coincise con la chiusura del Cral aziendale della Società Bagnoli S.p.A. (1997) che ottenne l’appalto dei lavori di demolizione e bonifica dell’ormai ex sito industriale. Ma proprio nel momento più difficile della sua storia, iniziò la lotta dei soci, in maggioranza pensionati ILVA e dipendenti della Soc. Bagnoli S.p.A. per salvare la struttura; intervennero anche autorità politiche, tra cui l’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, gli On. Giorgio Napolitano, Antonio Bassolino, Rosa Russo Jervolino e il Sen. Raffaele Bertone. E fu così che nell’aprile del 1997 nacque l’associazione no-profit “Circolo ILVA Bagnoli” i cui soci fondatori erano dipendenti della Soc. Bagnoli S.p.A. e pensionati ILVA.
Attualmente il Circolo costituisce pertanto il rarissimo caso di un CRAL sopravvissuto all’azienda, retto e gestito dall’opera di volontariato degli ex dipendenti dello stabilimento. Il sodalizio è oggi una struttura aperta al territorio che conta oltre 2000 soci. Con la sua felice posizione permette a tutti di praticare una molteplicità di attività sportive e, nella sua veste principale di catalizzatore sociale, è promotore ed organizzatore delle più svariate iniziative sociali, culturali e solidali ponendo in essere politiche inclusive sempre fondate sui sani valori dello sport e del mondo del lavoro.