Venerdì 23 giugno, alle ore 12, si è tenuta, allo stadio militare Albricci, la cerimonia di saluto ai reparti componenti la Task Force in rientro dalla operazione “Resolue Support Mission”, svolta in Afghanistan per fornire assistenza per la formazione dell’esercito e delle altre forze armate afgane, formazione già iniziata con le precedenti missioni, in particolare l’ISAF.
Il “Corpo Internazionale di Soccorso Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio” – presieduto dal marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, presente all’Albricci come sempre in prima persona – aveva già aveva fornito aiuti alle popolazioni afghane grazie all’interessamento della tenente Emanuela Di Iorio, e in questa occasione del rientro ha prestato servizio sanitario attraverso il presidio mobile fornito dall’Associazione Humanitas di Salerno presieduta da Rosario Schiavone – con la quale vige uno stretto rapporto di collaborazione – e grazie all’apporto dei medici Lucio Bianchi e Francesco Piccolo.
L’evento è coinciso con la cerimonia del 181esimo anniversario dalla fondazione del corpo dei Bersaglieri.
Alla presenza delle massime Autorità militari e civili – tra le quali il Prefetto di Napoli Carmela Pagano, il Vice Sindaco di Napoli Raffaele del Giudice, il Console Generale degli Stati Uniti d’America Mary Ellen Countryman – e alle rappresentanze della Città Metropolitana di Napoli, della Regione Campania e dei comuni di Caserta, Capodrise e Teano, si sono schierati i reparti e sono stati resi gli onori ai Medaglieri e ai Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, al Gonfalone della città di Napoli decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, seguito dai gonfaloni di Caserta, di Capodrise, di Teano, della provincia di Caserta e della Regione Campania; successivamente, gli onori sono stati resi alla Bandiera di Guerra dell’8° Reggimento ed alla massima Autorità presente, ovvero il Generale di Corpo d’Armata Luigi Francesco De Leverano, il quale, nel suo intervento, non ha mancato di ringraziare ufficialmente il Corpo internazionale di Soccorso per la propria vicinanza all’Esercito Italiano.