Un virus sta attaccando quella fascia di età che va dalla preadolescenza all’adolescenza. Questo virus si chiama aggressività, una regressione possiamo definirla allo stato primitivo. Ci si chiede il perché. Molteplici sono i fattori che entrano in causa: culturali, sociali, pedagogiche, intimistico, spirituale. Un insieme di cose che ci porta poi a dire “questi ragazzi non li riconosciamo più. Sembrano di un altro pianeta. ”Eppure i giovani sono la fotografia di quello che noi adulti abbiamo sgretolato o immesso nella società come valori, credenze, principi etici, etc. Il bullismo come il cyberbullismo sono la punta di un iceberg visibile di una situazione violenta, ma che affonda in problematiche complesse.
I temi di bullismo e del cyberbullismo ritornano periodicamente nel dibattito pubblico, generalmente in corrispondenza a qualche fatto di cronaca portando ad interpretazioni di preoccupazioni più sull’onda emotiva che non di occuparsi seriamente del problema. Passato poi l’episodio drammatico, passato il momento il tema del bullismo, cyberbullismo torna sullo sfondo, come se non esistesse più.
Anzi, spesso l’effetto è ancor più negativo, per cui si sviluppa nel tempo una sorta di assuefazione al problema. Un chiaro indice di questo atteggiamento è la frase: “il bullismo è sempre esistito, c’era anche ai nostri tempi e siamo cresciuti lo stesso”. Per occuparcene seriamente del fenomeno bullismo occorre fornire uno schema di lettura che tenga conto di tutte le numerose variabili coinvolte. Non meno importante è l’aspetto giuridico del fenomeno che coinvolge in primis i genitori con la responsabilità genitoriale.
Sensibilizzare e dare informazione è l’obiettivo di questi incontri che faccio nelle parrocchie – oratori, luoghi dove ancora è presente la famiglia – un genitore che ascolta. La vera prevenzione dal bullismo inizia nella famiglia dove il bambino, l’adolescente è nato e cresce e dove si sono instaurati determinate dinamiche affettivo – emozionali. Coinvolgere la famiglia è di vitale importanza se si vuole ridurre il fenomeno di violenza tra i giovani.